Cosa vedere in Alsazia? Vi porto a scoprire le città e i borghi più belli dell’Alsazia, una delle regioni più belle della Francia da visitare in auto, in treno o anche in bicicletta.
Ultimamente sto scrivendo spesso dell’Alsazia.
Dopotutto è la regione francese nella quale vivo, quindi posso offrire un punto di vista diretto a chi cerca informazioni in merito.
Dopo aver parlato del mio on the road lungo la Strada dei Vini ora voglio soffermarmi su cosa vedere in Alsazia; nello specifico quali città e borghi non perdere assolutamente.
Vi elencherò le località principali dell’Alsazia e soprattutto cosa vedere.
Ovviamente vi parlerò solo di luoghi che ho visitato, come sempre. 😀
Ma prima di cominciare: sapevate che PortaleMondo ha anche un canale su YouTube?
Beh, ora non avete scuse!
A tal proposito vi lascio proprio il video del mio breve itinerario in Alsazia con alcuni consigli su cosa vedere e come organizzare un viaggio in auto in questa regione francese.
Se il video vi piace magari allora iscrivetevi al canale. 😀
Cosa vedere in Alsazia: mappa delle località
Cosa vedere in Alsazia: città da non perdere
Colmar – la Venezia d’Alsazia
Se passate in Alsazia non potete non visitare Colmar.
Sarebbe come andare a Napoli e non assaggiare la pizza o il caffè!
Colmar è una deliziosa e pittoresca cittadina con un microclima tutto suo (è una delle città francesi con più giornate di sole all’anno).
Si trova proprio nel centro della regione e per questo risulta facile da raggiungere e impossibile da mancare.
La città da il suo meglio sotto Natale, quando vengono organizzati dei mercatini che forse sono tra i più belli in Europa.
Per il resto vi rimando ad un mio articolo dove parlo proprio di cosa vedere a Colmar.
Cosa vedere in Alsazia a Colmar:
- Petite Venise
- Mercato Coperto
- Mercatini di Natale
Strasburgo – la Capitale Europea
Su Strasburgo c’è tanto da dire e sicuramente ne parlerò meglio in un prossimo articolo.
Tra tutte le località di cui parlerò Strasburgo è sicuramente quella che ha l’aspetto di grande città.
Posso innanzitutto dirvi che ho appena inaugurato il mio personale tour a piedi nel centro di Strasburgo.
Quindi si volete scoprire storia e curiosità di questa incredibile città francese vi lascio il link per prenotare il vostro walking tour a Strasburgo.
Tornando a noi, Strasburgo è anche la capitale dell’Alsazia e anche una delle capitali dell’Unione Europa.
Qui si trovano la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo e il Parlamento Europeo.
Essendo una grande città manca un po’ del fascino che caratterizza le altre cittadine della regione; c’è molto traffico, tanta gente e tante trappole per turisti.
Nonostante ciò Strasburgo è una delle città da vedere in Alsazia assolutamente.
Il centro cittadino non è grandissimo e si gira facilmente in una giornata.
Assolutamente da non perdere è sicuramente la Petite France, il quartiere storico della città e Partrimonio dell’Umanità Unesco, la Cattedrale di Strasburgo, che per anni è stato l’edificio più alto del mondo e le stradine medievali acciottolate che sono molto caratteristiche.
Purtroppo al momento non posso parlarvi di musei o quant’altro perché, a causa del Coronavirus, non sono riuscito a visitarne uno.
Insomma Strasburgo è la città per antonomasia, non aspettatevi di trovare la pace e tranquillità che caratterizza la regione, ma dall’altro canto ci sono tanti eventi e posti da non perdere assolutamente.
Cosa vedere a Strasburgo:
- Petite France
- Cattedrale di Strasburgo
- Quartiere europeo
- Parc dell’Orangerie
Sélestat – la città degli umanisti
Sélestat è un’altra città dell’Alsazia che potrebbe interessarvi.
Secondo me non regge il confronto con le altre realtà urbane della regione ma tuttavia ha delle caratteristiche che la rendono affascinante.
Innanzitutto il centro storico è molto carino.
Le stradine si snodano tra vicoli medievali e palazzi dalle facciate colorate risalenti al ‘500.
Inoltre ci sono molte piazzette dove bambini corrono felici e gli adulti si riposano al sole; insomma una realtà perfetta per le famiglie.
Se invece non siete in viaggio con bambini e vi interessa cultura e storia allora a Sélestat si trova una piccola gemma che potrebbe interessarvi: la Biblioteca Umanistica.
Questo è un po’ uno dei simboli dell’Alsazia: recentemente restaurata, la biblioteca contiene collezioni risalenti al 1452 con scritti di Beatus Rhenanus ed Erasmo da Rotterdam.
Insomma uno dei luoghi più interessanti dell’Alsazia.
Cosa vedere in Alsazia a Sélestat:
- Biblioteca Umanistica
- Centro storico medievale
Munster – la città del formaggio
Trovo un po’ di difficoltà a definire Munster una città; si tratta infatti più di una cittadina, ma visto che non può definirsi borgo allora la metto qui.
Munster all’apparenza non ha un granché da offrire: il suo centro città è piccolo e privo di grandi attrazioni a non ci sono musei importanti da segnalare.
Allora perché è tra le città da visitare in Alsazia?
Per due motivi!
Il primo sono i suoi dintorni: Munster, situato nell’omonima valle, è circondato da montagne verdi e selvagge, i Vosgi.
Questa cittadina ha dei dintorni spettacolari ed è amata soprattutto da chi pratica sci ed trekking.
Da Munster partono incredibili percorsi escursionistici adatti ad ogni tipo di persona.
Se amate la natura ma soprattutto camminarci in mezzo allora Munster fa per voi.
Il secondo motivo è il formaggio.
Munster produce l’omonimo formaggio che solo qui potrete trovare (e in tutta l’Alsazia).
Si tratta di un formaggio davvero forte se mangiato al naturale, ma che diventa buonissimo se fuso e messo dentro panini e su tarte flambee, uno dei piatti tipici dell’Alsazia.
Il Munster lo trovate in tutti i mercati dell’Alsazia, ma vuoi mettere tu mangiarlo proprio a Munster????
Tra le città non ho inserito Mulhouse perché, se devo dire la verità, non mi ha mai detto tanto.
La piazza del centro è molto bella ma per il resto non è scattata la scintilla tra me e la città.
Cosa vedere in Alsazia: i borghi da non perdere in Alsazia
Eguisheim – il borgo dei papi
Di questo borgo ne ho già parlato nel mio on the road in Alsazia, ma gli dedicherò lo stesso qualche riga, perché è davvero uno dei posti più belli dell’Alsazia.
Come ho già detto il borgo diede i natali a papa Leone IX nel 1002.
In tutto il villaggio ci sono statue che rimandano a questa figura, ma non è questa la ragione principale per visitare questo borgo.
Si tratta di un’antica cittadina fortificata; il centro è circondato da una via acciottolata che fungeva da muro di cinta e sulla quale si trovano edifici antichissimi, bar e ristoranti.
Al centro del villaggio fa sfoggio di sé un alto campanile su il quale spesso e volentieri le cicogne fanno il nido.
Insomma uno scenario che sembra uscito da un’altra epoca.
Se a questo aggiungiamo che gli edifici presentano il caratteristico colombage, ossia le rifiniture in legno, allora avete il perfetto quadro alsaziano.
Uno dei villaggi in Alsazia dal quale far partire ogni itinerario!
Soultzbach les Bains – il borgo più piccolo d’Alsazia
Ecco un altro posto uscito direttamente dalle favole!
Soultzbach les Bains è il borgo medievale più piccolo dell’Alsazia e nulla più.
Ma proprio questa semplicità è il suo punto forte.
Il villaggio si gira in una ventina di minuti e ciò lo rende una tappa più che fattibile anche se avete pochi giorni per visitare l’Alsazia.
Il centro città è un gioiello, le casette hanno colori pastello delicatissimi e tutto intorno si trovano i Vosgi e la natura più selvaggia.
Dal centro partono tanti itinerari che costeggiano i boschi e che vi prenderanno dai 20 minuti all’ora e mezza ma che sono una perfetta esperienza detox da tutto.
Credetemi, ci ho vissuto 3 mesi e ho ritrovato la pace dei sensi.
Da non perdere in Alsazia.
Turckheim – viaggio tra i vigneti
Ho parlato anche di Turckheim nel mio precedente articolo.
Quello che posso aggiungere è che si tratta di un borgo pieno di ristoranti e cantine dove potrete assaggiare il buon vino dell’Alsazia.
A livello di attrattiva gioca tutto sui sapori e sul paesaggio che circonda il borgo: dolci colline coperte da vigneti che terminano proprio a ridosso delle case.
Un’atmosfera bucolica che vi farà venir voglia di trasferirvi in campagna e ripensare la vostra vita.
Con me succede molte volte!
Riquewihr – il borgo de “La Bella e la Bestia”
Poco c’è da dire sul borgo che ha ispirato la Disney per il suo capolavoro di animazione.
Questo piccolo villaggio è una delle gemme d’Alsazia: un borgo circondato da una cinta muraria sperduto tra i vigneti.
Una volta varcata la porta principale si piomba nel medioevo con fontane antiche, vicoli stretti ma pieni di luce e un sacco di botteghe e ristoranti perfetti dove assaggiare specialità tipiche e acquistare prodotti artigianali.
C’è poco da dire su questo luogo fantastico.
L’unica pecca e è tutti i parcheggi sono a pagamento e non sono neanche economici.
Per il resto Riquewihr è uno dei villaggi che non può mancare nel vostro itinerario in Alsazia.
Ribeauvillé – il borgo del Re Menestrello
Dice la leggenda che un giorno, mentre tornava al suo castello a Ribeauvillé, il signore della cittadina aiuto una famiglia che era rimasta bloccata in strada senza soldi ne viveri.
Il re donò loro del denaro e dei viveri e continuò per la sua strada ignaro che quella fosse una famiglia di menestrelli.
Pochi giorni dopo un enorme carovana di artisti di strada, menestrelli e saltimbanco entro a Ribeauvillé festosa, celebrando quello sarebbe stato soprannominato “il Re Menestrello”, ossia il protettore degli artisti di strada.
Oggi per celebrare quell’avvenimento a Ribeauvillé ogni prima domenica di settembre si tiene la festa dei menestrelli, con centinaia di artisti di strada che si incontrano per dare spettacolo.
Inoltre sotto Natale Ribeauvillé diventa uno spettacolo.
Qui si tengono i mercatini di Natale più belli dell’Alsazia e sfido chiunque a dire il contrario.
Ribeauvillé è il borgo da visitare a tutti i costi in Alsazia!
Obernai – un angolo di paradiso a pochi km da Strasburgo
Ultimo villaggio che ho visitato e che vi consiglio è Obernai.
Obernai si trova a pochi km da Strasburgo ed è un piccolo gioiellino dove potersi godere un fresco pomeriggio primaverile o autunnale, in una delle tante piazzette con bar e ristoranti.
Non ha attrattive speciali come gli altri borghi ma l’ho trovato un luogo dove passare attimi di relax in Alsazia.
Ovunque potrete ammirare vecchie case in stile alsaziano, far provare ai più piccoli il carosello che si trova nella piazza centrale o prendere il trenino turistico che vi porterà fin dentro ai vigneti che lambiscono il villaggio.
Insomma un’esperienza perfetta che vi fare stare in pace con voi stessi.