Visitare le Gallerie dell’Accademia, biglietti online e salta fila: ecco qualche consiglio pratico su uno dei musei più belli di Firenze.
Organizzare un viaggio a Firenze non è facile, soprattutto se si hanno pochi giorni a disposizione.
Bisogna ottimizzare i movimenti e quindi trovare un alloggio vicino al centro, ma soprattutto bisogna fare la lista di cosa si vuole vedere e di cosa no.
Per esempio io ho visitato Firenze due volte fin’ora: la prima in un giorno (ecco la mia breve guida per visitare Firenze in 24 ore), la seconda in un weekend approfittando di Natale e dei mercatini organizzati in città.
In entrambi i viaggi ho dovuto pianificare maniacalmente il mio itinerario e fare l’ardua scelta su cosa vedere e cosa rimandare ad una prossima visita.
Il momento più difficile è stato scegliere quale museo visitare per prima.
La scelta è enorme: Firenze ospita musei che richiedono mezza giornata per essere visitati, senza contare le lunghe file all’entrata.
Purtroppo se si hanno pochi giorni o ore a disposizione si deve fare una cernita.
E la mia scelta è stata quella delle Gallerie dell’Accademia, dove è custodito il David di Michelangelo.
Questa è una breve guida a come visitare le Gallerie dell’Accademia e saltare la fila all’ingresso.
Visitare le Gallerie dell’Accademia con biglietti online salta fila
Primo consiglio sulle Gallerie dell’Accademia: prenotate i vostri biglietti online!
Questo non solo vi permetterà di saltare la fila all’ingresso, ma vi darà l’opportunità di decidere l’orario di visita (opzione perfetta se si vuole pianificare a fondo la propria vacanza a Firenze).
Online potrete trovare offerte o sconti che di solito non troverete in biglietteria.
Come prenotare i biglietti per le Gallerie dell’Accademia
Davvero semplice!
Personalmente sono rimasto molto soddisfatto da Get Your Guide: ho usato questa piattaforma per acquistare online i biglietti delle Galleria dell’Accademia.
Prima cosa scegliete il “pacchetto” che vi interessa.
Per esempio io ho optato per l’ingresso singolo con orario prenotato.
Sono stato fortunato perché sono riuscito anche ad avvalermi di un buon sconto.
Potete anche scegliere di incorporare nel biglietto le audioguide, che vi renderanno tutto più semplice.
Ovviamente c’è un piccolo sovrapprezzo.
Infine c’è anche l’opzione biglietto + visita guidata di un’ora.
Potrete scoprire i segreti del David di Michelangelo e delle opere d’arte più belle custodite nel museo.
Dopo aver deciso quale tipo di biglietto prendere il gioco è quasi fatto.
Vi consiglio di scaricare l’app di Get Your Guide, in modo da avere i biglietti direttamente sul vostro smartphone.
Come saltare la fila alle Gallerie dell’Accademia
A questo punto avete i biglietti e l’orario della vostra visita.
Non dovete far altro che dirigervi al museo (ecco l’indirizzo delle Gallerie dell’Accademia).
Attenzione: non andate direttamente all’ingresso prioritario!
Dovete infatti prima riscattare i biglietti!
Ma è facilissimo!
Prima di entrare andate nelle biglietterie che si trovano al civico 51 nero (non so perché ma i numeri civici a Firenze si distinguono in rossi e neri); qui riscattate i biglietti e poi dirigetevi all’ingresso prioritario!
Il gioco è fatto!
Ora non resta che godervi la magia delle Gallerie dell’Accademia!
I tesori che sono custoditi nelle Gallerie dell’Accademia a Firenze non si limitano soltanto al David di Michelangelo.
Una volta entrati verrete accolti dall’imponente “Ratto delle Sabine” del Gianbologna, una copia in terra cruda dell’originale esposto nella Loggia dei Lanzi.
Quello che non mi aspettavo era di trovarmi subito davanti al David.
Si trova infatti nella seconda sala e l’effetto che fa una volta dentro è incredibile.
Pensate che Michelangelo creò questo capolavoro da un blocco di marmo abbandonato.
Una cosa allucinante, se si pensa che il David è ritenuto l’oggetto artistico più bello mai creato dall’uomo.
La visita delle Gallerie dell’Accademia vi terrà impegnati per un paio di ore; non voglio rovinarvi la sorpresa e quindi lascio a voi il compito di scoprire le meraviglie custodite in questo luogo.
Io vi auguro una buona visita ma soprattutto…
… buon viaggio a Firenze!