Andiamo a scoprire insieme una delle città più belle d’Europa e lo faremo pedalando: ecco il mio personale itinerario in bicicletta a Bruges.
Quando si scende dal treno, si esce dalla stazione e si mette piede a Bruges si entra automaticamente in un sogno!
Eh no, gente non sto esagerando!
Visitare Bruges è come addentrasti in una favola, un luogo incantato che non vorreste mai lasciare.
Bruges ti ruba l’anima sin da subito!
Magari questo non succede proprio fuori la stazione, ma basta avvistare gli alti campanili della città per entrare nel mood giusto 🙂
Venendo al punto, oggi sono qui per parlarvi della mia bellissima esperienza a Bruges e lo farò con due articoli.
Mentre nel secondo vi parlerò dei luoghi da non perdere della città e dove mangiare a Bruges, in questo vi voglio introdurre il mio itinerario in bicicletta a Bruges.
Perché Bruges è perfetta da girare in bicicletta!
Premettendo che nel prossimo articolo vi daro’ molte dritte pratiche su cosa vedere a Bruges, voglio tuttavia darvi qualche informazione utile su come arrivarci.
L’idea del mio viaggio era quella di fare prima tappa a Bruxelles, dedicare due giorni alla capitale (ecco la guida di come visitare Bruxelles in due giorni) e poi spostarmi via treno a Bruges e restarci per 4 giorni.
Gli itinerari in treno sono molto facili da organizzare in Belgio e risultano il modo migliore per visitare il Paese.
Il treno non impiega piu’ di 2 ore da Bruxelles a Bruges e non costa piu’ di tanto (un biglietto del treno non supera i 20€ a persona per tratta).
Inoltre potrete godervi le campagne del Belgio in tutta tranquillità’.
Una volta arrivati a Bruges prendete l’autobus per il centro: non passerete sul bus più di venti minuti.
Riguardo all’alloggio vi consiglio di prenotare in anticipo.
A Bruges e’ sempre alta stagione!
Ad ogni modo l’offerta di alberghi e Bed and Breakfast e’ alquanto variegata: io ho alloggiato al Canal Deluxe, uno dei migliori B&B dove abbia mai soggiornato.
La mia camera era stupenda e con vista canali e le colazioni non vi dico cosa erano (non mi hanno pagato per sponsorizzarli, penso si meritino tutti questi complimenti)!
Dopo questa breve introduzione passiamo al mio itinerario in bicicletta a Bruges.
Saliamo in sella e prepariamoci ad esplorare l’incantevole citta’ pedalando 🙂
Ecco il mio itinerario in bicicletta a Bruges
Prima di tutto iniziamo dalle biciclette e da dove procurarsele.
Ci sono diverse opzioni: rivolgersi ad una delle tante aziende di noleggio oppure direttamente al vostro B&B o albergo.
Se volete noleggiare una bici in città’ allora sul sito di Visit Bruges potrete trovare tutte i rental points della citta’.
Vi consiglio di consultare il sito se siete già in giro per Bruges e non riuscite bene ad orientarvi per la città.
L’opzione più semplice, se posso consigliarvi, è quella di chiedere direttamente al vostro B&b (se state passando la notte in un B&b ovviamente).
Le strutture più piccole, come il Canale Deluxe, di solito possiedono bici che vengono messe a disposizione dei propri clienti.
Qui a Bruges, infatti, tutti hanno una bicicletta, visto che si tratta del modo migliore non solo di spostarsi ma anche di godersi la città.
E pensate che la gente neanche assicura le proprie biciclette a delle catene!!!
La cultura delle due ruote è molto diffusa non solo a Bruges ma in tutto il Belgio.
Ora che avete una bicicletta e siete pronti a pedalare veniamo al dunque.
Il mio itinerario parte dalla piazza principale di Bruges, il Markt (punto J) e presenta due percorsi distinti (entrambi provati dal sottoscritto in due giorni differenti).
L’itinerario più ampio passa per il centro e poi costeggia il canale che separa il centro storico dalla “città nuova”.
Questo percorso passa lungo parchi e viali alberati, fino alla zona dei mulini.
A parer mio questo è il percorso migliore da intraprendere in bicicletta a Bruges: c’è tanto verde, viali adatti per pedalare e scorci della città incantevoli.
Se invece amate addentrarvi più per il centro piuttosto che per viali periferici potete allora optare per il secondo percorso, prendendo la deviazione al punto A.
Questo secondo itinerario, più breve del primo, vi porterà ad attraversare viuzze interne e ad costeggiare i canali cittadini.
Inoltre questo percorso è ricco di punti dove fermarsi per una fotografia, come il Vismarkt, l’antico mercato del pesce voluto da Napoleone, oppure il Bruges Fotoplaats, l’angolo più fotografato di Bruges.
Nulla toglie che possiate provare tutte e due i percorsi e, sinceramente, non so quale dei due suggerirvi, visto che offrono entrambi tantissime sorprese.
I luoghi di interesse che vi consiglio di visitare, quantomeno avvistare, sono il Begijnhuisje (Punto D), un piccolo agglomerato residenziale abitato sin dal diciassettesimo secolo da suore e donne di chiesa.
In questo tranquillo e isolato angolo di Bruges non potrete entrare con la bicicletta, ma poco male: potrete parcheggiare il vostro “bolide” fuori il complesso e farvi una passeggiata tranquilla.
Anche il Lago Minnewater è un luogo degno di nota (punto E).
Questo canale è circondato da piste ciclabili e deliziosi parchetti, ed è la cornice perfetta per una bella pedalata mattiniera, quando l’aria è frizzante e vi riempie di energia.
Dopo la Cattedrale di San Salvatore (punto B) potrete avvistare sulla destra uno degli ospedali più antichi d’Europa: l’Ospedale di San Giovanni, che oggi è un museo.
Dal Lago Minnewater in poi è una passeggiata di salute.
Questa è la parte che preferisco del mio itinerario in bicicletta a Bruges: un lungo viale alberato per pedoni e ciclisti che costeggia i canali e che vi rigenererà.
Visitare Bruges in bicicletta è uno dei modi migliori per esplorare la città; l’ho già detto ma lo ripeto volentieri.
Nel prossimo articolo vi porterò alla scoperta dei migliori musei della città, dei luoghi più caratteristici dove mangiare o prendersi un bel bicchiere di vino e dei segreti della città.
Per ora posso considerarmi soddisfatto e lasciarvi pedalare in santa pace.
E per qualsiasi domanda non esitate a scrivere nei commenti 🙂
Buon viaggio!