
Ecco il mio itinerario di 3 giorni tra i migliori mercatini di Natale in Alsazia da non perdere: tutte le info sulle migliori località, i luoghi dove mangiare e le specialità regionali dell’Alsazia da provare assolutamente.
Inizio con una dovuta premessa: è sempre tempo di parlare dei mercatini di natale!
Se state leggendo questo articolo a maggio o luglio potrà sembrare un po’ fuori luogo, ma non importa.
Non importa perché in queste righe voglio farvi innamorare di questo angolo di Francia e perché l’Alsazia in dicembre è una terra magica, dove il tempo sembra essere tornato indietro e dove le persone si riscoprono bambini.
Indice:
Giorno 1 – Mulhouse e Colmar
Giorno 2 – una giornata a Colmar
Giorno 3 – il Natale a Strasburgo
E per questo tipo di emozioni e non c’è stagione che tenga 🙂
Insomma, anche se ovviamente questo itinerario è pensato per essere affrontato a dicembre, spero possa ispirarvi a partire per il prossimo Natale e soprattutto darvi qualche dritta su quali siano i mercatini di Natale in Alsazia assolutamente da non perdere.
L’itinerario da me affrontato e consigliato è di tre giorni e attraversa alcune delle località più interessanti della regione francese: alcune famose ed acclamate ma anche alcune un po’ sottovalutate.
Se siete interessati ad altri articoli sui mercatini di Natale allora vi consiglio quello sui mercatini di Berlino! 😀
Ma bando alle ciance ed iniziamo…
Spero che a fine articolo (mi auguro che arriviate fino alla fine) alla domanda “dove sarò il prossimo dicembre?” possiate rispondere: “in Alsazia!“
“In Alsazia il Natale è una cosa seria!!!”

Guida ai mercatini di Natale in Alsazia: ecco il mio itinerario!
Come detto poche righe fa l’itinerario può essere intrapreso tra tre e quattro giorni.
Vi consiglio l’automobile per muovervi; anche il treno può essere una valida alternativa se non volete spendere le vostre vacanze alla guida.
In ogni modo entrambe le soluzioni vi permetteranno di godere al meglio dell’esperienza.
Ovviamente se opterete per il treno in qualche modo dovrete pur raggiungere questa parte di Francia, ma niente paura, potete atterrare nel vicino Euroaeroporto di Basilea-Mulhouse-Friburgo.
PICCOLA CURIOSITA‘
Questo è l’unico aeroporto al mondo che si trova in 3 Stati diversi (Francia, Svizzera e Germania).
L’aeroporto è infatti stato costruito sul confine di questi tre Paesi e serve sia Basilea, sia Mulhouse che Friburgo in Germania!
Mi raccomando se arrivate di qui occhio a non uscire nel paese sbagliato!
Detto ciò iniziamo il nostro itinerario attraverso i mercatini dell’Alsazia.
Ecco le località che andremo a visitare 🙂
Giorno 1: Mulhouse – Colmar
Mulhouse: il Natale dove non te lo aspetti
A neanche 30 minuti da Basilea si trovano i primi mercatini di Natale in Alsazia che visiteremo.
Mulhouse è una città che normalmente non ha granché da fornire sotto il punto dell’intrattenimento turistico ed architettonico.
E’ caratterizzata da alti palazzoni, tra i quali spicca l’European Tower, l’edificio più alto di Mulhouse e sulla quale si trova uno dei ristoranti più “alti” d’Europa.
Insomma una città come tante!
Ma a dicembre Mulhouse cambia completamente volto, soprattutto il suo centro storico.
Ed è proprio lì che siamo diretti!

Place de la Réunion è il cuore della città, luogo dove si tiene il mercatino di Natale di Mulhouse ed è una delle piazze più belle che abbia mai visitato.
La piazza è contornata da incantevoli edifici medievali e dominata dall’imponente Temple Saint-Etienne, la maestosa cattedrale protestante della città.
Tutta la piazza è avvolta da luci soffuse: se sarete fortunati come me potreste imbattervi anche in una fugace nevicata... e allora non c’è n’è per nessuno! 🙂
Il mercatino di Natale di Mulhouse si è subito dimostrato uno dei meglio organizzati (capirete a breve che non sempre è così).
Una gigantesca ruota panoramica offre l’opportunità di ammirare il mercatino dall’alto, mentre è possibile entrare nella cattedrale per assistere ai canti natalizi.
Parlando del mercatino in sé, sono davvero rimasto colpito in modo positivo: ogni banco vende prodotti locali dalla pelletteria ai saponi, fino a piccoli prodotti tipici artigianali.
Neanche vi dico il cibo che potete trovare!
Per prima cosa non fatevi mancare un bel bicchiere caldo di vin chaude, e accompagnatelo da un delizioso manala, una piccola brioche a forma di omino che qui viene mangiata di solito il 6 dicembre in concomitanza del giorno di San Nicola.
Poi vi consiglio la moricette, un panino di pasta di pretzel farcito con affettati e salumi locali… da provare in Alsazia!!!
Il mercatino di Mulhouse da il meglio di sé con il calare della notte.
Se volete aspettare potete ingannare l’attesa nel migliore dei modi: mangiando!
Se cercate un luogo dove mangiare che sia raffinato e che usi prodotti locali allora vi consiglio “Le 4“, uno dei migliori ristoranti di Mulhouse.
Qui potete sperimentare la cucina dell’Alsazia e soprattutto i prodotti tipici come il munster, un formaggio dal sapore molto forte ma davvero buono, o il gendarme, un salame locale davvero delizioso.
I prezzi del ristorante non sono economici vi avviso!
Se volete optare per qualcosa di meno formale e più leggero allora provate Mamma Mozza, una trattoria che vende prodotti italiani a Mulhouse.
Potete farvi fare un panino con prosciutto di Parma… anche se vi consiglio di dare la precedenza ai sapori locali.
Insomma i mercatini di Natale di Mulhouse sono il modo migliore con cui iniziare il nostro viaggio.
Non sono troppo affollati, hanno davvero un’atmosfera natalizia e caratteristica e avrete un primo impatto positivo con l’Alsazia. 🙂
Cosa vedere a Mulhouse:
- Città dell’automobile – la più vasta collezione di automobili al mondo;
- Temple Saint-Etienne;

Colmar: il classico di Natale
Al calare della sera possiamo lasciare Mulhouse per dirigerci verso la regina dei mercatini di Natale in Alsazia: Colmar, la ragione per la quale ho organizzato questo viaggio…
Se partite verso le 4 e mezza da Mulhouse in neanche un’ora dovreste raggiungere l’incantevole cittadina.
Vi consiglio di passare la notte a Colmar, sicuramente i prezzi saranno leggermente più alti, ma vista la numerosa presenza di strutture non sarà difficile trovare qualche offerta natalizia.
Visto il lungo viaggio sarete stanchi, quindi buttatevi sotto una doccia calda e preparatevi al giorno successivo: sarà una ressa!
Giorno 2: Colmar
Un consiglio, anzi due: svegliatevi presto e siate pronti a sgomitare tutto il giorno!
Colmar è famosa in tutto il mondo per i suoi mercatini e ci sono file di bus turistici che scaricano ogni ora centinaia di turisti provenirti da tutto il mondo.

Il centro di Colmar è uno spettacolo, ma risulta davvero piccolo in confronto al numero di visitatori e questo vale anche per i mercatini.
Purtroppo la ressa ha condizionato pesantemente la mia esperienza e soprattutto le mie aspettative.
Diciamo che a Colmar ho vissuto sulla mia pelle gli effetti della “Sindrome di Parigi“. 🙁
Ma la città è stupenda!
Su tutta l’area urbana si susseguono mercatini e canali, ristorantini e scorci unici: Colmar è una bomboniera!
I mercatini sono davvero molto belli e l’atmosfera è incantevole, nonostante la calca.
Anche qui destreggiatevi tra i banchi e spizzicate quanto potete.
Ho avuto modo di provare il pain d’epices, ossia pane allo zenzero, e vi consiglio di farne incetta.
Poi avete crepes ovunque e con ogni tipo di ripieno (provate la compote di castagne), dolci, caramelle e tutto quello che serve per farvi tornare bambini.
Poi se avete voglia di tornare adulti dateci giù di kir, un alcolico a base di vino bianco che viene sfumato con diverse varianti, dallo zenzero allo cherry.
Dove mangiare a Colmar?
Vi do una dritta epocale ma non economica: provate l’Arpege, un ristorante che usa soltanto prodotti biologici.
Si tratta di alta gastronomia francese che di sicuro non aiuterà le vostre tasche, ma delizierà il vostro palato.
Qui potete provare molte specialità tipiche del periodo natalizio, come la biere de Noel, una birra che sembra vino da quanto è dolce, oppure il caratteristico choucroute con crauti, salsicce e patate.
Non è leggerissimo ma delizioso!
Dopo una cenetta romantica poco vi resterà da vedere.
I mercatini di Natale di Colmar infatti chiudono verso le otto.
Potete usare la serata per esplorare i vicoli e gli anfratti della cittadina, anche se con il freddo di dicembre preferirete trovarvi sotto una bella trapunta.
La giornata finisce ma un altro giorno tra i mercatini di Natale in Alsazia ci aspetta!
Cosa vedere a Colmar:
- Collégiale Saint-Martin – la chiesa più importante della città di Colmar e uno dei migliori esempi di architettura gotica in Francia;
- Statua della Libertà – una riproduzione di 12 metri celebra Bartholdi, lo scultore che ideò il famoso monumento e che nacque a Colmar;
Giorno 3: Ribeauvillé – Strasburgo
Ribeauvillé: Il fascino medievale del Natale

Cercate di partire presto da Colmar, prima che le folle di turisti riempiano il centro storico.
La nostra prossima tappa è il piccolo villaggio di Ribeauvillé a neanche mezz’ora da Colmar.
Ribeauvillé come ho detto è un vero e proprio villaggio medievale, dove il tempo sembra essersi fermato, soprattutto sotto Natale.
Proprio qui si tiene uno dei più caratteristici mercatini di Natale in Alsazia!
Infatti qui i mercatini sono a tema medievale: tutta la cittadina riscopre le sue origini storiche e si riempie di figuranti, botteghe di fabbri, spettacoli con danze medievali, sputa fuoco, antichi giochi della tradizione francese e persino draghi meccanici.
Quindi oltre ad essere circondati dall’atmosfera natalizia vi sentirete completamente calati nell’epoca medievale: per questo penso che quelli di Ribeauvillé siano i migliori mercatini di Natale in Alsazia!
A questo va aggiungo che la cittadina è davvero molto bella!
A differenza di Colmar qui potrete godere realmente dei mercatini: c’è meno ressa e nonostante le viuzze riuscirete a muovervi senza problemi.
Un altro punto a favore per Ribeauvillé!
Se ne avete l’opportunità provate l’Elisir de Noel, una bevanda calda a base di zenzero che renderà tutta la passeggiata migliore… 🙂
Cosa vedere a Ribeauvillé:
- Tour des bouchers – la torre che domina tutto il corso e che di notte è davvero affascinante;

Dopo Ribeauvillé sta a voi scegliere!!!
Ora dovete soltanto scegliere come far continuare il vostro viaggio tra i mercatini di Natale in Alsazia.
Potreste passare la mattinata a Ribeauvillé e partire per il pomeriggio verso Strasburgo dove poi prendere il vostro volo (sempre se vi state muovendo senza auto), oppure passare la notte a Ribeauvillé e muovervi con calma la mattina successiva verso Strasburgo, la capitale dei mercatini di Natale in Europa.
Strasburgo è meravigliosa sotto Natale e nella città si tengono più di 5 mercatini dalle proporzioni bibliche!!!
Sta a voi scegliere a seconda delle vostre disponibilità economiche e di tempo.
Ad ogni modo i mercatini di Strasburgo non faranno altro che arricchire il vostro viaggio, la ciliegina sulla torta dopo aver scoperto alcuni dei più affascinanti mercatini di Natale d’Europa.
Io personalmente mi sono innamorato dell’Alsazia e soprattutto dei suoi sapori (avrò messo su 3 chili di sicuro).
Fatemi sapere se anche a voi questa regione francese ha fatto questo effetto e se vi servono consigli non esitate a commentare qui sotto 🙂
A proposito…. dove sarete il prossimo dicembre?
Buon viaggio!