Visitare Genova in un giorno: cosa vedere in 24 ore? Ecco un itinerario che vi permetterà di visitare alcuni dei luoghi più interessanti della città.
Premetto (come ho fatto nelle righe precedenti) che visitare Genova in un giorno è molto difficile: sicuramente vi sarà impossibile vedere molti luoghi, musei e punti di interesse, però ci si può focalizzare sui luoghi emblematici e più rappresentativi della città.
Se non lo credete possibile allora sappiate che l’ho già fatto per Firenze e Torino:
Oggi è il turno di Genova, città che ho visitato tempo fa per motivi di lavoro.
Ma se volete soggiornare una notte in città, per concedervi un’esperienza turistica più tranquilla, allora vi consiglio l’Hotel Nologo, vicino a Galata.
Questo è un albergo moderno, giovanile ed economico dove potrete riposarvi e pianificare con calma il secondo giorno di visita.
Posso dire, dunque, che questo articolo si basa al 100% su una storia vera!
Scherzi a parte ecco come girare Genova in un giorno!
Genova in un giorno: si parte dal quartiere San Vincenzo!
Come punto di partenza del nostro itinerario scegliamo la stazione di Brignole (A), nella parte est della città.
Potete anche aiutarvi con la mappa che troverete a metà articolo. 🙂
Ma perché scendere proprio a Brignole?
Semplice, in questo modo possiamo attraversare tutta la città orizzontalmente e toccare alcuni dei punti più interessanti!
Ovviamente, è d’obbligo una precisazione: per visitare Genova in un giorno bisogna partire da Brignole la mattina presto!
Una volta arrivati alla stazione dirigiamoci verso Via Fiume e giriamo alla seconda traversa a sinistra: il nostro viaggio nella Genova storica parte da Via Colombo!
Al culmine della via troviamo Piazza Colombo, con la famosa fontana del Genio Marino (B) datata 600, ma posta qui soltanto nel 1861.
La piazza è piccolina e rinchiusa tra 4 portici che ospitano ristoranti e negozi.
Diciamo che qui, in Piazza Colombo, si respira un pezzo di vera Genova.
Qui si inizia ad intuire cosa andremo a visitare, una città popolare, ricca di storia e di piccoli scorci che la rendono davvero un piccolo gioiello.
Dirigiamoci ora verso Via Galata, la piccola stradina pedonale che si trova a nord della piazza.
Questa stradina è piena di bar e piccoli bistrò dove potete fare tranquillamente colazione o sorseggiare un caffè che sicuramente vi darà energie per la giornata.
Da Via Galata ci possiamo spostare in Via San Vincenzo, (D) il secondo punto di interesse degno di nota.
La strada, assolutamente pedonale, è ricca di negozi, ristoranti, botteghe artigianali ed edicole.
Sembra di trovarsi non in una grande città ma in un piccolo borgo appenninico.
Anche qui potrete godere di un angolo della vera Genova.
In fondo essere turisti anche per un solo giorno vuol dire questo: impossibilitati nel visitare le maggiori attrazioni culturali anche il solo godersi un bella passeggiata in una tranquilla via del centro può essere un’esperienza unica.
Una volta seguita la serpeggiante Via San Vincenzo viene il bello: ci troviamo nella risorgimentale Via XX Settembre!
Oltre ad essere una via principale, Via XX Settembre è forse uno dei luoghi più ricchi di fascino della città (opinione del tutto soggettiva).
Un largo marciapiede porticato vi accompagnerà fino a Piazza Raffaele De Ferrari, cuore di Genova.
Durante la camminata sotto i portici potrete fermarvi in negozi con firme prestigiose, edicole, librerie e deliziosi caffè; insomma un altro luogo perfetto per un’altra breve pausa.
Arrivati a Piazza Raffaele De Ferrari vi consiglio di fermarvi qualche istante, perché merita davvero di essere vissuta.
Una stupenda fontana è il fulcro della piazza sulla quale si trova il Palazzo della Regione e il Palazzo Ducale (F), mentre sulla vostra sinistra (se guardate in direzione Via XX Settembre) potrete trovare una grandiosa statua di Garibaldi (G).
Da non perdere a Genova:
Un consiglio che posso darvi è quello di visitare la Galleria San Lorenzo al Ducale, una delle più importanti gallerie d’arte di Genova.
Potreste dedicare un’ora e mezza a questa interessante galleria e poi riprendere la vostra instancabile marcia che vi porterà a visitare Genova in un giorno.
Nella galleria potrete trovare esposizioni permanenti ed itineranti; spesso e volentieri la galleria ospita esposizioni momentanee con opere di artisti internazionali, come Frida Kahlo (come quando passai per Genova).
Se siete interessati anche a visitare altri musei allora vi consiglio di prendere la Card dei Musei di Genova, dai costi ridotti e che vi permetterà di saltare le file.
La strada successiva da prendere è Via XXV Aprile; passate di fianco alla statua di Garibaldi e non fate i furbi… non prendete la metropolitana (sì, a Genova c’è la metro, rimasi stupito anche io nell’apprenderlo!).
Ci dirigiamo verso la parte più bella della città!
Da Via XXV Aprile imbocchiamo Via Garibaldi.
Questa stupenda strada, vera e propria passerella pedonale, è datata 1550 e fu progettata per essere cuore di un nuovo quartiere per le ricche famiglie genovese; diciamo che fu uno dei primi tentativi di riqualificazione urbana in Italia.
Via Garibaldi infatti sorse su una delle aree più malfamate della città, come per segnare l’inizio di un nuovo corso per Genova.
Se volete visitare Genova in un giorno non potete saltare questa via: qui troverete un’atmosfera unica.
La stretta strada è costeggiata da antichi palazzi nobiliari, ricchi di effigi e soprattutto abbelliti da colori intensi e pastello.
Davvero una delle parti più suggestive della città.
Attraversata questa incredibile strada è il momento di tagliare per il centro storico.
Prendete la prima stradina sulla vostra sinistra e gettatevi nell’intricato labirinto del centro di Genova.
Stretti vicoli che scendono ripidi verso il porto, botteghe, piazzette nascoste e qualche prostituta: ecco cosa nasconde il centro della città.
Proprio sul centro di Genova vorrei fare un discorso veloce:
Genova è una città sicura?
Prima di partire alla volta di Genova mi era stato detto che il centro era un posto poco raccomandabile, a volte spiacevole, proprio per le atmosfere cupe e alcuni brutti personaggi che mai incontreresti in centri storici di altre città.
In effetti questa descrizione si avvicina alla verità, ma non del tutto.
Il centro di Genova è un mondo a parte, ricco di contraddizioni e stranezze.
Ci si può imbattere in situazioni paradossali (per esempio incontrare una prostituta 50enne vicino ad una piazza) ma le atmosfere e le persone sono quelle tipiche delle città portuali.
Anche il quartiere portuale di Barcellona, Napoli e Marsiglia presentano situazioni simili, ma parte del loro fascino sta anche in questo.
Quindi perdetevi (non letteralmente) per le stradine della vecchia Genova, sempre prestando attenzione a quello che vi circonda.
Dopo questa breve avventura nel cuore di Genova eccoci finalmente al porto.
Il porto è ricco di attrazioni turistiche più o meno conosciute.
Voi iniziate facendovi il giro dei ristorantini che preparano specialità genovesi; in teoria dovrebbe essere ora di pranzo quando arriverete qui.
Ovviamente i prezzi dei ristoranti non saranno proprio alla mano, ma in fondo vi trovate in uno dei luoghi rinomati della città.
Dopo il break è il momento di una ardua decisione: cosa vedere nel Porto di Genova?
Vi suggerisco di seguire una di queste 3 strategie:
#1 – vi buttate direttamente nell’Acquario di Genova, che magari non è il massimo dell’originalità, ma sicuramente vi saprà intrattenere per un paio di orette.
Sto parlando del più grande acquario in Italia ed uno dei più prestigiosi in Europa.
Parlarne oltre risulterebbe superfluo… io ho trascorso davvero un bel pomeriggio!
Qui potete comprare i biglietti online e saltare la fila all’ingresso!
#2 – La seconda opzione è un’interessantissima “immersione” nel Museo del Mare, il Galata, uno dei poli museali più importanti d’Italia.
Nel museo si ripercorrono le tappe della storia della navigazione e del complicato rapporto tra uomo e mare.
Se non sapete scegliere tra il museo e l’acquario, perché non optare per entrambi?
Online potete trovare un biglietto combo per il Galata e l’Acquario di Genova, ad un buon prezzo e con salta fila incluso.
Davvero un’altra opzione da prendere in considerazione!
#3 – Infine, se non avete voglia di passare il pomeriggio in un museo o una struttura chiusa potete anche darvi alla semplice esplorazione della darsena.
Scoprite passeggiando il Bigo di Renzo Piano (quella strana struttura simile ad una gru) e il Neptune, un vascello ormeggiato in porto dal 1985.
Insomma, anche con una tranquilla passeggiata non vi annoierete qui nel porto di Genova.
Arrivati a questo punto sia un po’ la stanchezza, sia un po’ il sole che si avvicina al tramonto, sarà giunto il momento di tornare a casa.
Lasciatevi la sagoma della Lanterna (una delle meraviglie architettoniche italiane) alle spalle e avviatevi di nuovo verso il centro in direzione Piazza Principe, dove si trova la stazione del treno.
E’ ormai sera e la giornata volge al termine.
Abbiamo provato a visitare Genova in un giorno, una visita sommaria, fatta giusto per assaporare alcune atmosfere di questa splendida città.
Abbiamo visitato alcune delle strade più caratteristiche e dato qualche consiglio sui luoghi più interessanti.
Sta voi ora prendere il treno e partire.
Buon viaggio.
Un libro, un film una canzone:
- Fabrizio De Andrè – Bocca di rosa
Siti utili e fonti su visitare genova in un giorno:
Cover picture by Luca Volpi
- Galleria San Lorenzo al Ducale: www.galleriasanlorenzo.com
- Acquario di Genova: www.acquariodigenova.it
- Galata, Museo del Mare: www.galatamuseodelmare.it