
In questo articolo cercheremo di darvi qualche consiglio se avete intenzione di prendere parte ad una crociera nell’Adriatico, consigliandovi una tappa da non perdere assolutamente: Cattaro!
Ho già parlato del Montenegro e di cosa vedere in questo paese durante una bella vacanza.
Ora torniamo dall’altra parte dell’Adriatico per scoprire per quale motivo includere Cattaro (o meglio Kotor) nella vostra crociera nell’Adriatico.
Prima di iniziare vorrei fare una premessa sull’attuale situazione economica del Montenegro e sul settore turistico.
Il Montenegro, come molti paesi dei Balcani, è in piena crescita economica e il turismo è sicuramente uno dei fattori che più sta influendo su questa vera e propria rivoluzione.
Ora, cosa succede quando un luogo poco conosciuto e amato da pochi per la sue particolarità diventa improvvisamente popolare e si apre al mondo???
Scoppia il dibattito!
Lo stiamo vedendo con Cuba: l’isola si è aperta al mondo e in molti sono preoccupati (giustamente) che questo comprometta l’anima stessa dell’isola.
Per il Montenegro sta succedendo lo stesso.
La costa balcanica si sta aprendo al turismo europeo e in molti iniziano a lamentarsi che presto questa incantevole parte d’Europa inizierà a perdere la sua magia.
Soprattutto le crociere sono finite nell’occhio del ciclone, questo perché spesso l’idea di crociera si associa al turismo di massa.
Io penso che Montenegro e Cuba siano paragoni improponibili.
Sono stato a Cattaro nel 2012 e, nonostante l’industria turistica stesse iniziando a macinare denaro, ho constatato che difficilmente i caratteri culturali montenegrini verranno messi in discussione dal turismo di massa.
Per quelli ambientali sono leggermente più preoccupato!
Il porto di Cattaro non ospita decine di navi da crociera e non saranno tre o quattro navi a settimana a rovinare questa stupende realtà.
“Cattaro sorge nell’unico fiordo mediterraneo; il mare, la terra e il cielo creano uno spettacolo incredibile”
Partiamo per la nostra crociera nell’Adriatico
Fatta la nostra premessa vediamo quali itinerari marittimi scegliere:
- Sicuramente tra le migliori possibilità ci sono quelle offerte da MSC Crociere, che dedica una particolare attenzione alla città di Cattaro, che per giunta è anche Patrimonio dell’Umanità UNESCO. MSC organizza anche molti tour guidati che dal porto vi porteranno fino alla fortezza di Sveti Ivan.
- Anche Costa Crociere non è da meno. Il sito della compagnia di navi da crociere oltre a dare molto spazio alla città si focalizza anche sulle altre città principali del Paese.
- La Royal Caribbean include Cattaro in un itinerario diretto alle isole greche.
- Inseriamo nell’elenco anche la Holland American Line, che tocca i maggiori porti adriatici e anche quelli italiani, del versante tirrenico per poi dirigersi verso le calde spiagge spagnole.
- Infine vi segnaliamo anche la Norwegian Cruise Line che organizza crociere nel Mediterraneo che fanno tappa prevalentemente a Dubrovnik, Cattaro e La Valletta e che partono sia da Venezia che da Civitavecchia.
Perché visitare Cattaro?
Perchè insomma scendere dalla nave da crociera per visitare Kotor?
Beh, a questa domanda ci sono molte risposte:
Sicuramente per visitare lo stupendo centro storico, fatto di piccole viuzze acciottolate, chiesette in pietra e di piccole botteghe artigianali.
Inoltre il centro (all’interno delle vecchie mura) è un continuo sovrapporsi di testimonianze storiche veneziane, austriache e yugoslave: non dovrete stupirvi se qui e lì troverete il leone alato simbolo di Venezia, in quanto Kotor fu uno dei più importanti porti della Serenissima.
Il centro è un labirinto di strade, dove potrete letteralmente perdervi in atmosfere intime che potrete trovare ai giorni nostri soltanto in pochissime città.
State attenti però a non perdevi sul serio, altrimenti rischierete di essere lasciati in porto dalla nave!
Altro valido motivo potrebbe essere quello di sperimentare le piccole realtà gastronomiche locali.
Niente grandi ristoranti dunque, ma le piccole botteghe familiari che producono formaggi affumicati con noci, prosciutti locali e vinoteche con ottimi rossi.
Oltre al centro storico concedetevi una passeggiata lungo le mura fortificate e ai canali che le costeggiano; è davvero molto rilassante, soprattutto perché le acque del piccolo canale sono cristalline.
Oltre ai tesori storici custoditi dalle antiche mura abbiamo anche una stupenda cornice paesaggistica da visitare.
Vi consiglio di “arrampicarvi” fino alla fortezza che domina il fiordo, in modo da poter ammirare uno dei panorami più belli dei Balcani, oppure di farvi un veloce tour intorno alla baia per ammirare le antiche ville romane e veneziane che sorgono a pochi metri dalle rive del mare.
Le attività da fare una volta sbarcati sono davvero tante e sono ben descritte nel nostro articolo “Cosa vedere in Montenegro“, nel quale potrete anche farvi un’idea degli stupendi dintorni di Cattaro.
Insomma, vi consiglio davvero questo viaggio, può essere un’occasione unica per scoprire una parte d’Europa poco conosciuta e anche l’opportunità di poter constatare con i vostri occhi se la situazione turistica stia realmente precipitando, con l’invasioni di massa da parte dei turisti delle navi da crociera, oppure se in questo caso si tratti soltanto di esagerazioni.
In ogni caso, per qualsivoglia ragione, regalatevi una crociera nell’Adriatico e regalatevi Cattaro!
Buon viaggio.
Un libro, un film, una canzone:
- Rudolf Abraham, “Le Montagne del Montenegro”
Molto carina Cattaro (Kotor). Ci sono stato decine di volte, e ho sempre gradito perché c’è tutto ciò che serve a chi lavora a bordo di una nave.
L’unica cosa che non mi fa impazzire è il fatto che sia nascosta dalle montagne intorno, quindi non è molto soleggiata…
E’ vero, la posizione della città non è delle migliori ma è anche questo fattore a renderla incredibilmente bella. 😀