Un’opzione più che faciliterà la vostra giornata nel capoluogo toscano.
La bicicletta è il mezzo migliore per visitare Firenze in un giorno.
Con il sellino sotto il sedere ci si apre un mondo di opportunità.
Ovviamente rispettate le aree pedonali e il codice della strada!!!
Se non amate pedalare allora si va a piedi.
In questo modo potrete anche accedere a zone interdette alle bici come Ponte Vecchio che deve essere assolutamente visto.
Visto che siete nelle vicinanze del Ponte Vecchio allora fate un salto anche alla Basilica di Santo Spirito, caratterizzata dalla facciata semplice ma dagli interni stupendi.
Da qui poi potreste dirigervi verso Palazzo Pitti e completare l’esplorazione dell’Oltrarno.
A piedi ci si muove meglio senza dover tener presente di zone pedonali o piste ciclabili.
Cercate di tornare in centro verso l’ora di pranzo.
Il mio consiglio è quello di arrivare a Piazza della Signoria e pranzare qui.
La piazza è sovrastata dalla torre di Palazzo Vecchio, e solo qui potrete ammirare capolavori rinascimentali come il Ratto delle Sabine o il Perseo del Cellini.
Entrambe sono posizionate sotto la Loggia della Signoria, un vero e proprio museo che ospita le sculture collezionate dai Medici, oppure fermatevi un attimo davanti alla stupenda Fontana di Nettuno.
Insomma la cornice perfetta per un bel pranzo toscano!
Street Food a Firenze: dove mangiare velocemente
Siamo a Firenze, quindi levatevi dalla testa di andare a mangiare in qualche fast food.
Questa città offre tantissimo dal punto di vista dello street food quindi approfittiamone.
Inoltre abbiamo bisogno di mangiare in poco tempo, quindi ancora meglio.
Personalmente non amo la consistenza del lampredotto, ma per gli appassionati è qui che dovete andare: 5€ e avrete un panino che vi soddisferà non poco.
Inoltre può essere la scusa per dare un’occhiata al mercato e alla statua del porcellino (che in realtà è un cinghiale).
Altra opzione tipica di Firenze: la schiacciatafiorentina!
Per una schiacciata con i fiocchi allora c’è solo un posto: il Vinaino Fiorenza!
Qui vi potete anche mettere seduti e consumare al tavolo.
Credetemi quando vi dico che questo è stato il panino più buono che abbia mai assaggiato in vita mia!
Ancora ricordo che panino ho preso io e Apo, la mia ragazza: panino con crudo toscano e rughetta e uno con porchetta calda e crema di tartufi.
Lasciamo stare!!!!
Insomma queste tre sono per me i luoghi migliori dove mangiare street food a Firenze!
Dopo il panino un bel caffè e si riparte in giro per Firenze.
Nella seconda parte della giornata potremmo prendercela con calma e visitare a piedi Santa Maria del Fiore e l’imponente Cupola del Brunelleschi, la cupola in muratura più grande mai costruita sulla terra (mica poco!!!).
La Cupola e il Duomo sono visitabili entrambi, ovviamente.
Visitare il Duomo di Firenze è un’esperienza lunga ma costosa in termini di tempo.
Quindi non pensateci su due volte e acquistateli, farete un ottimo affare, ve lo dice uno che nella basilica ci è stato due volte (la seconda giocando ad Assassin’s Creed II).
Uno sguardo al Campanile di Giotto e poi via verso la Basilica di Santa Croce.
Nella Basilica è custodito il capolavoro di Cimabue e sono sepolti innumerevoli personaggi dell’arte, della letteratura e delle scienze che hanno fatto grande l’italia: Ugo Foscolo, Michelangelo, Galileo, Gioachino Rossini, Vittorio Alfieri e molti altri.
Questo è stato uno dei luoghi che più mi ha emozionato a Firenze!
La visita qui è d’obbligo; il biglietto costa 8€ ma sono davvero ben spesi!
Arrivati a questo punto la sera e la stanchezza iniziano a sopraggiungere velocemente.
Visitare Firenze in un giorno è di sicuro appagante ma anche stancante.
Purtroppo la sera giunge presto e, visto che si tratta soltanto di una gita di un giorno, ci dobbiamo avviare verso la stazione.
Certo non siamo entrati negli Uffizi e magari abbiamo visto alcune cose un po’ di corsa, ma penso che dopo una giornata simile non si possa tornare a casa non soddisfatti…
[…] Infine ho scritto una marea di articoli su Firenze e le sue bellezze e su come visitare la città in meno di 24 ore. […]