Cosa vedere in Lituania:

Il 1° gennaio 2015 la Lituania è entrata a tutti gli effetti nella zona Euro, adottando la moneta unica europea; come sono cambiate le cose per i turisti? Andiamo a scoprirlo e approfittiamone per parlare di cosa vedere in Lituania!

L’arrivo dell’Euro ha cambiato notevolmente le cose in tutti i sensi, come ci si poteva facilmente immaginare.

Il Paese, con l’adozione della moneta unica, ha compiuto un passo storico importante: soltanto nel 1990 la Lituania usciva dal blocco sovietico e dall’U.R.S.S. e dopo 25 anni questa piccola nazione baltica è entrata con forza nell’Eurozona.

Per i turisti questo passaggio epocale porta con se degli aspetti positivi ma anche “negativi” (non ce ne vogliano i lituani).

Di positivo c’è che ora visitare la Lituania è molto più facile e semplice, soprattutto per quanto riguarda i pagamenti elettronici.

Di contro, con l’introduzione dell’Euro si è già assistito ad un notevole incremento dei prezzi, che ha portato gli amanti di questo Paese a storcere il naso.

Se prima la Lituania era una delle mete low cost preferite dai turisti europei ora sicuramente le cosa cambieranno.

In ogni caso questa è una terra incredibile tutta da scoprire e, nonostante i prezzi siano saliti, risulta essere una meta ancora abbastanza economica.

Una terra selvaggia che si affaccia sul Baltico tutta da scoprire”

Cosa fare in Lituania

Ecco cosa vedere in Lituania

La Penisola Curlandese

La Penisola Curlandese è forse uno dei luoghi più suggestivi di tutta Europa.

Questa lunghissima striscia si sabbia collega la Lituania alla Polonia ed è la meta preferita dei turisti che visitano il Paese.

Si possono trovare in questo ecosistema marino le dune di sabbia più grandi d’Europa, spiagge magnifiche punteggiate da verdi cespugli di sparto e soprattutto la caratteristica città portuale di Klaipeda. 

L’ambiente naturale è molto simile a quello mediterraneo costiero dominato da dune di sabbie e caratterizzato da cespugli e piccole piante.

Ma questa penisola non è sempre stata così.

Infatti prima di questa “macchia mediterranea baltica” tutta la costa era contraddistinta da fittissime foreste, che furono abbattute per costruire navi da guerra utilizzate nella battaglia di Gross-Jägersdorf nel 1757.

Questo delicatissimo ecosistema è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO ed è tutt’ora soggetto a grandi progetti di tutela ambientale.

Uno dei motivi che spingono qui i turisti è la presenza di moltissimi parchi e riserve naturali.

Vi consiglio il Pajūrio Regioninis Parkas, ottimo per chi ama il bird watching visto la sua numerosa avifauna, o il Nemuno deltos regioninis parkas, che protegge il delicato ecosistema della foce del fiume Nemunas.

Nella mappa qui sotto potrete vedere dove si trovano i parchi.

Mappa della Penisola Curlandese

Se avete deciso di visitare questi incantevoli luoghi allora fate un salto anche a Klaipeda, l’unica città portuale della Lituania.

Oltre ad essere il punto di partenza di molte escursioni dirette proprio verso le meraviglie della Penisola Curlandese, la città costiera è anche un’adorabile centro cittadino curato e davvero caratteristico.

Le architetture colorate e pittoresche rendono questa cittadina davvero un luogo da includere tra cosa vedere in Lituania.

L’estate è il periodo migliore per visitare la città, non solo per il clima, ma per i molti eventi e feste organizzate, come nel caso del Festival del Mare che si tiene a fine luglio.

L’annuale manifestazione è famosa per le regate, la musica dal vivo e la grande fiera dell’artigianato.

visitare il Baltico

Photo by Avisionn Photo

Vilnius, la capitale barocca

L’incantevole Vilnius è una delle capitali più belle del Nord Europa e una città perfetta da visitare in un city break.

Custodisce infatti uno dei centri storici più caratteristici del mondo (dichiarato Patrimonio dell’Umanità) famoso per il suo stile barocco.

Simile a Praga, ma meno leziosa e commerciale, Vilnius è sicuramente la tappa d’eccellenza e obbligatoria da comprendere nel vostro itinerario: la città è un dedalo di viuzze e stradine acciottolate su sui sorgono case abbellite da fregi lussuosi e cupole imponenti.

Non mancano le vie dello shopping, né i quartieri tipici dove assaggiare le specialità del luogo e comprare qualche souvenir artigianale.

E’ una città insolita che sa stupire in più modi.

Un Esempio?

La particolare statua dedicata a Frank Zappa eretta al posto di un effige di Lenin!

Da segnalare è il Vilnius Festival, un evento culturale che si tiene ogni anno da maggio a giugno e che vede protagonista la musica, la danza, il teatro e il cinema.

Durante questo mese la città diventa un palco dove si esibiscono cantanti jazz, blues e di opera, dove danzano ballerini di classica e hip-hop, dove si tengono chermesse teatrali e dove vengono proiettate pellicole d’autore e non.

Un evento che spazia su più campi; proprio per questo giugno è uno dei mesi migliori per visitare la Lituania e Vilnius.

festival di Vilnius

Photo by Angel

Gruto Parkas

Gruto Parkas è un parco forestale che si trova al confine con la Bielorussia ed è forse una delle attrazioni turistiche più strane e bizzarre della Lituania.

Si tratta di un parco disseminato di statue di Stalin, Lenin e degli eroi operai dell’Unione Sovietica.

Il fondatore di questo particolare parco a tema,Viliumas Malinauskas, non solo ha voluto ricreare gli stessi stili architettonici usati dal regime sovietico nei gulag, ma sostiene anche che il parco non sia altro che uno sfottò allegorico nei confronti del comunismo.

L’eccentrico proprietario è stato anche al centro di una polemica quando ha proposto alla comunità locale di trasportare i turisti diretti al parco su dei grandi treni che richiamavano i vagoni utilizzati per le deportazioni.

Meno male che questa rappresentazione del macabro è stata negata.

In ogni caso il parco è qualcosa di assolutamente particolare da visitare: www.grutoparkas.lt

parco Unione Sovietica

Photo by yeowatzup

La Collina delle Croci

Altro luogo davvero caratteristico da includere tra cosa vedere in Lituania è la Collina delle Croci nei pressi di Siauliai.

Qui un’intera collina è stata ricoperta da più di 100.000 croci di legno di tutte le forme e i colori; vere e proprie opere d’arte d’artigianato.

Oltre ad essere un luogo suggestivo ha anche una profonda valenza storica: le prime croci infatti furono erette dopo la rivolta contro le autorità russe nel 1831.

Da quel giorno in poi la collezione di croci non ha fatto che aumentare mese dopo mese e gli stessi visitatori sono incoraggiati a portane di nuove per arricchire la collina.

hill of crosses

Nel 1993 la collina fu visitata persino da Giovanni Paolo II, quindi non lasciatevi sfuggire l’opportunità di visitare un luogo importante per un’intera nazione per il suo significato spirituale e simbolico.

Buon viaggio.


Siti utili e fonti su cosa vedere in Lituania: