Provenza itinerario in auto: 10 consigli da seguire
Booking.com

Provenza itinerario in auto: ecco 10 consigli da seguire se vuoi organizzare un viaggio on the road in Provenza perfetto!

In questo articolo ti darò 10 consigli su come organizzare il tuo viaggio on the road in Provenza!

Non solo ti dirò come arrivare in Provenza, ma anche quali posti visitare assolutamente e ti darò delle dritte sui luoghi meno frequentati dai turisti.

Quindi se cerchi una guida su come evitare i turisti in Provenza sei sul blog giusto!

Come ho detto nel mio ultimo articolo dove ho parlato del mio itinerario on the road tra i campi di lavanda, io e la mia dolce meta’ abbiamo noleggiato un’automobile e visitato alcuni dei borghi più belli della Provenza nel luglio 2019.

Questo viaggio è bello impegnativo e va pianificato nei minimi dettagli prima di partire.

Provenza itinerario in auto: 10 consigli per un viaggio perfetto

#1 Come raggiungere la Provenza? Atterrando a Marsiglia!

Potete raggiungere la Provenza in diversi modi: se avete un’automobile vostra e avete bisogno di noleggiarla allora siete già a metà dell’opera.

Se però non siete automuniti oppure non volete avere lo sbattimento di dover guidare fino in Francia allora la soluzione che fa per voi è via aerea.

Uno degli aeroporti più grandi della Provenza è quello di Marsiglia, dove potrete anche noleggiare il vostro mezzo.

Vi consiglio di atterrare qui per diversi motivi: Marsiglia non è lontana dal cuore della Provenza ed inoltre è una bellissima città da visitare!

Il nostro viaggio in Provenza è iniziato proprio a Marsiglia, dove abbiamo soggiornato per due giorni (ecco le 10 cose da fare in due giorni a Marsiglia) e nonostante l’ondata di caldo che stava affliggendo la Francia, la città mi è davvero piaciuta.

Allegra, colorata ed accogliente: Marsiglia è stata la prima tappa perfetta da dove partire.

E se proprio vi devo consigliare un luogo da visitare a Marsiglia allora questo è Notre-Dame-de-la-Garde.

E se passate di qua allora non potete non visitare la basilica simbolo della città che, dall’alto dei suoi 162 metri, domina tutta la costa.

Vi consiglio anche di scalarla a piedi; la rampicata arricchirà particolarmente la vostra esperienza, non ve ne pentirete.

Io ci sono andato di mattina presto, quando il numero di turisti era limitato e l’aria sopra Marsiglia ancora tersa, ma scommetto che il tramonto da Notre-Dame-de-la-Garde è stupendo.

Il luogo più bello di Marsiglia

#2 Prima di partire controllate quali festival ci sono in Provenza

Durante l’estate la Provenza è ricca di eventi e di festival.

Tra tutti vi consiglio quelli di Avignone!

Avignone deve per forza finire nel vostro itinerario, soprattutto se state visitando la Provenza a luglio.

Pulita, incantevole e ricca di storia: una meta perfetta per tutta la famiglia (come ho scritto nel mio articolo su cosa vedere ad Avignone in due giorni).

Viuzze lastricate di marmo, edifici color ocra e un sacco di piccole piazzette dove riposarsi e concedersi un break dal caldo estivo.

Ma ancora di più mi ha colpito lo scenario culturale frizzante e creativo della città!

Se dovete visitare Avignone allora fatelo la prima metà di luglio, quando si tengono due festival teatrali e di arti figurative incredibili: il Festival d’Avignon e l’Off Festival d’Avignon.

La città, che ha più teatri che abitanti, si riempi di manifestazioni teatrali, artisti di strada e figuranti, creando un’atmosfera bellissima.

Un motivo in più per portare qui i vostri figli. 😀

festival teatrali ad Avignone
visitare Avignone durante il festival del teatro

#3 Se passate ad Avignone segnatevi questo wine bar: Vinotage

Una delle mie serate più belle in Provenza l’ho passata qui, al Vinotage, un wine bar ormeggiato sul Rodano.

Sì, ormeggiato!

Si tratta di un battello riconvertito a wine bar perfetto per una serata romantica di totale relax.

Il locale si trova a qualche minuto da Avignone (in auto si raggiunge in pochissimo tempo) e offre una vasta scelta di affettati, formaggi e prodotti tipici del luogo, nonché specialità provenzali come il saucisson e dolci elaborati.

I prezzi sono di tutto rispetto e valgono al 100% l’esperienza.

Vedere in lontananza le mura bianche di Avignone mentre il sole tramontava, cullato dal rodano e accompagnato da un buon vino rosso e’ la migliore esperienza che si può provare in questa parte di Provenza.

Non potevo non inserire Vinotage tra i luoghi da visitare in Provenza...

Wine bar Avignone dove cenare
cena romantica ad Avignone

#4 Inserite nel vostro itinerario l’Isle-sur-la-Sorgue

L’Isle-sur-la-Sorgue è forse una delle cittadine della Provenza che dovete inserire ASSOLUTAMENTE nel vostro itinerario!

La “Venezia provenzale” è un piccolo angolo di paradiso, attraversato da canali dalle acque limpide e fatto di viuzze piene di boulangerie e botteghe artigianali.

Come suggerito dal nome, questo piccolo villaggio, fu costruito proprio in mezzo al fiume Sorgue; nel centro storico si trovano tantissimi mulini ad acqua ancora funzionanti e tanti piccoli approdi dove potersi sedere ed immergere le gambe nelle fresche acque del fiume.

la cittadina oggi è famosa per i suoi mercatini d’antiquariato e per i tanti ristoranti che si trovano lungo le rive della Sorgue; vi consiglio SUZETTE, una creperia che prepara delle Crêpe Bretonnes da paura (anche se non è proprio tipico della regione).

Isle-sur-la-Sorgue è uno dei luoghi più affascinanti di tutta la Provenza, perfetto anche per un soggiorno di due notti, affinché possiate goderne al meglio le atmosfere. 😀

sai come organizzare un viaggio on the road in Provenza? Ecco 10 consigli!

#5 Non perdete “Les Ocres” di Villes-sur-Auzon

Una delle tante caratteristiche della Provenza, oltre ai suoi magnifici campi di lavanda, sono le terre rosse o “Les Ocres“.

Esistono sparse qui e lì per la regione tantissime miniere di ocra, utilizzate per secoli per l’estrazione del pigmento, tanto che si parla di “Colorado provenzale“.

In queste zone plasmate da azione umana e naturale oggi esistono tantissimi sentieri escursionistici, il più famoso dei quali si trova a Roussillon, il “Sentier des Ocres“.

Ma se ne cercate uno meno conosciuto e quindi meno preso d’assalto dai turisti allora è a Ville-sur-Auzon che dovete andare.

A pochi minuti da questo particolarissimo borgo esiste una foresta completamente immersa nella terra coloro ocra.

Camminare tra queste fitte pinete, intervallate da file di vigneti, è stata un’esperienza bellissima, che consiglio vivamente.

Nascosto dalla vegetazione si trova un canyon lungo su per giù 500 metri dalle pareti ripide e totalmente color rosso ruggine; uno scenario incredibile, difficilmente raggiungibile se non siete accompagnati da una guida del posto.

Quindi ricapitoliamo, in questa zona ci sono le stesse bellezze di Roussillon ma senza turisti… fate un po’ voi! 😀

come organizzare un viaggio on the road in Provenza? Ecco 10 consigli!

#6 Informatevi su quali siano i campi di lavanda meno conosciuti

Se vuoi organizzare un viaggio on the road in Provenza di successo devi studiarti quali sono le zone con i campi di lavanda meno frequentati!

Io ti consiglio quelli vicino a Sault!

Sault è un delizioso villaggio in cima ad un colle, niente di particolare insomma.

Ciò che rende unico Sault posto sono i suoi dintorni: decine e decine di campi di lavanda stupendi e soprattutto sgombri da frotte di turisti.

I turisti infatti optano per i più famosi campi di Valensole lasciando per lo più vuota questa deliziosa valle.

Sault è in fin dei conti una terrazza dalla quale si possono ammirare distese color viola.

Ma non è finita qui!

Insieme ai campi di lavanda ci sono tantissime distillerie che creano olii essenziali, saponi e prodotti per la cura del corpo, nonché sciroppi, da lavanda ed erbe aromatiche.

Vi consiglio di soggiornare qui in modo da scoprire, non solo alcuni dei campi di lavanda più belli della Provenza, ma anche alcuni prodotti che solo qui potete trovare.

Ah, e questa zona è ricca anche di apicoltori che producono miele di lavanda.

Luoghi da visitare in Provenza

#7 Prima di partire segnatevi i mercati provenzali da non perdere

Lavanda, ocra e… al trittico manca qualcosa: i mercati provenzali!

E’ inutile dire che anche questi mercati settimanali fanno parte dell’identità provenzale, e meno male!

Durante il nostro viaggio in Provenza siamo riusciti a visitare tantissimi mercati, alcuni grandi, altri piccoli, dell’antiquariato ma anche di frutta e verdura o fiori; in ognuno di questi luoghi abbiamo respirato la vera natura di questa regione prevalentemente rurale.

Per questo vi dico di visitare i mercati della Provenza, di inserirne almeno un paio in itinerario, in modo da poter dire di aver colto al 100% la vera essenza di questa regione.

Tra tutti comunque vi segnalo quello di Apt, uno dei più grandi della regione, di Isle-sur-la-Sorgue, per l’antiquariato e quello di Moustiers-Sainte-Marie, per la cornice nel quale è inserito.

Se volete sapere i giorni di mercato allora in questo articolo troverete quelli dei borghi che abbiamo visitato.

Un’avvertenza: occhio ai prezzi, a volte sono gonfiati ad hoc per i turisti.

Luoghi da visitare in Provenza

#8 Visitate i borghi meno frequentati come Riez

Come per i campi di lavanda se vuoi organizzare un viaggio on the road in Provenza in modo perfetto scegli bene che borghi visitare.

Tra tutti ti consiglio Riez!

Riez è un piccolo comune a pochi km dalla più celebre Valensole, ed è perfetto per un soggiorno lontano dalla ressa e dedicato alla scoperta dei campi di lavanda.

E’ risaputo che questa zona della Provenza è la più famosa quando si parla di lavanda, e pare che tutto il mondo lo sappia!

Infatti spesso e volentieri ho “sbroccato” (concedetemi il francesismo) mentre guidavo qui, cercando di evitare turisti che sbucavano da ogni dove e automobili che frenavano improvvisamente dopo aver visto un’ottima postazione dove fare foto alla lavanda.

Ad ogni modo a Riez eviterete tanta gente molesta e magari potrete godervi in santa pace le distese viola al tramonto: infatti a neanche un km da Riez ci sono campi di lavanda totalmente fuori dai circuiti turistici dove non troverete nessuno al calar del sole.

Vuoi organizzare un viaggio on the road in Provenza? Ecco 10 consigli!

#9 Non potete perdervi Moustiers-Sainte-Marie

Moustiers-Sainte-Marie è un bellissimo borgo arroccato sotto una parete rocciosa e tagliato in due da diverse cascate ed un torrente.

Detto in questi termini sembra di descrivere una location di un racconto fantasy… ma è davvero così!

Questo posto incantato si trova a pochi km dalla Gorges du Verdon, forse il canyon più bello d’Europa e dal lago di Sainte-Croix, un bacino artificiale creato negli anni ’70 dopo la costruzione di una diga.

La cittadina custodisce edifici in muratura, strette stradine e una cultura basata sulla lavorazione della ceramica.

Insomma si tratta di uno dei luoghi da visitare in Provenza ad ogni costo!

Luoghi da visitare in Provenza

#10 Il luogo più scenografico del vostro on the road in Provenza: le Gorges du Verdon

Ed ecco sua maestà Gorges du Verdon, uno dei luoghi più iconici della Provenza.

Il canyon è uno spettacolo della natura, guidare lungo i suoi crepacci mette i brividi, fidatevi.

La formazione di origine giurassica offre diversi percorsi trekking e piattaforme panoramiche dalle quali ammirare gli stupendi paesaggi che il fiume Verdon ha creato nei secoli.

Altra attrattiva della zona sono le tantissime attività legate al fiume: soprattutto a Castellane, una cittadina sperduta tra le Alpi dell’Alta Provenza.

Da qui partono tour ed escursioni, è possibile prendere parte a sessioni di rafting, acquatrekking e soprattutto organizzare le rampicate alle ripide parete del canyon.

Castellane offre tante attività perfette anche per una famiglia in viaggio, rendendo questo angolo di Provenza perfetta da visitare con i bambini.

Provenza itinerario in auto: spero che questi consigli vi abbiano un po’ aiutato ad organizzare questo viaggio.

Comunque vi lascio anche questo video con 3 dei luoghi della Provenza da non perdere!