Andiamo a scoprire grazie a Lonely Planet quali sono i luoghi gay friendly da visitare nel mondo. 10 località dove l’amore non ha colore…
Ogni anno le nazioni che garantiscono pari diritti alle coppie dello stesso sesso crescono di numero; ecco allora un elenco delle destinazioni più liberali e ben disposte nei confronti dei viaggiatori appartenenti alla comunità LGBT.
I 10 luoghi gay friendly da visitare nel mondo sono questi:
#1 Copenaghen – Danimarca
Nel 1998 la Danimarca fu la prima nazione al mondo a riconoscere le unioni omosessuali e Copenaghen fu il cuore di questa rivoluzione.
Oggi nella capitale danese si trova il primo bar dichiaratamente gay d’Europa, il Centralhjornet, un quartiere a luci rosse per ogni gusto, Vesterbro, e una delle comunità gay più attive del mondo, che organizza eventi e manifestazioni.
#2 Nuova Zelanda
Subito dopo la Danimarca fu la Nuova Zelanda nel 1998 ad adottare la definizione gay/lesbian friendly per strutture turistiche ed esercizi commerciali.
Il paese offre una fantastica rete di sistemazioni presso privati per gay e lesbiche distribuita su tutto il territorio nazionale, dalla semi-tropicale North Island al gelido profondo Sud.
Dopo aver approvato la legalizzazione del matrimonio fra persone dello stesso sesso nel 2013, la Nuova Zelanda ha promosso il turismo dei matrimoni omosessuali in paesi come l’Australia e le altre nazioni del Pacifico meno progressiste da questo punto di vista.
Se passate di qui per la fine di luglio non perdetevi la Gay Ski Week di Queenstown, la festa più pittoresca organizzata dalla comunità LGBT in Nuova Zelanda!
#3 Toronto – Canada
Toronto si conferma essere il faro per i viaggiatori gay in Nord America.
Il Canada è la nazione più avanzata di tutte nel continente americano e il fulcro della cultura gay del paese è proprio Toronto: il quartiere di Church-Wellesley Village è un punto di riferimento nel panorama gay internazionale, con le sue tante gallerie d’arte, teatri e locali gay friendly.
Durante l’anno si tengono eventi importanti come la Pride Week, la Pride March e la Dyke March e presto verrà aperto un centro sportivo dedicato agli omosessuali.
Insomma Toronto è una città per tutti e che non fa distinzioni tra generi e colori: se volete scoprire come passare una notte di follie nella metropoli canadese allora leggete qui!
#4 Palm Springs – Stati Uniti
Distante soltanto 160 km da Los Angeles, Palm Spring è il paradiso delle coppie gay negli USA.
Splendidi negozietti vintage, attività all’aperto e sulla spiaggia, ristoranti fusione e splendide ville con piscine condiscono l’atmosfera di questa gaiente cittadina americana.
Inoltre questa è la patria dei resort LGBt a tema anni ’50, dove ogni giorno si organizzano party sfrenati…
#5 Stiges – Spagna
La città costiera di Stiges, vicino a Barcellona, ospita la prima discoteca gay della Spagna, attiva sin dagli anni ’80 ed è una delle 4 mete principali del turismo omosessuale in Europa, dopo Mykonos, Gran Canaria e Ibiza.
Impossibile non inserire tra i luoghi gay friendly da visitare in giro per il mondo!
#6 Berlino – Germania
Berlino ha una storia gay vivace che risale all’epoca d’oro degli anni ’20, tanti quartieri che ospitano locali gay ed eventi, come il gay pride di Berlino, che sono attesi per tutto l’anno.
La capitale più “arcobaleno”d’Europa, insomma…
Eccovi alcune guide su Berlino che ho scritto tempo fa, penso potrebbero esservi utili! 😀
#7 Mikonos – Grecia
L’Isola di Mikonos, con le sue case imbiancate e i cortili pieni zeppi di fiori, sin dagli anni ’70 è meta di un fiorente turismo arcobaleno.
Negli anni l’isola si è trasformata in un accogliente e calorosa “trappola per turisti” ed oggi qui si possono trovare bar, locali e Hotel, come l’Elysium, riservati soltanto ad una clientela rigorosamente omosessuale.
#8 Reykjavik – Islanda
La capitale più settentrionale del mondo è a tutti gli effetti uno dei posti più accoglienti della terra nei confronti della comunità omosessuale internazionale.
Mettete da parte il freddo, questa città e questa terra sono sconvolgenti: vulcani, cascate, ghiacciai e una natura che da spettacolo.
Dal 2006 questa nazione ha assicurato parità di diritti a tutte le coppie e, ogni anno, Reykjavik ospita uno dei gay pride più colorati del mondo. Insomma una vera e propria capitale progressista!
#9 Montevideo – Uruguay
L’Uruguay è tra le nazioni più progressiste di tutto il Sud America e nel 2013 è stato il primo paese latinoamericano a legalizzare i matrimoni fra persone dello stesso sesso.
L’atteggiamento rilassato della capitale Montevideo contrasta nettamente con l’attività frenetica tipica di altri posti come Buenos Aires.
Per questo motivo questa capitale può essere uno dei luoghi gay friendly da visitare, purché non si ecceda con le effusioni in pubblico (non è passato molto dal 2013, date alla gente qualche annetto per abituarsi ai cambiamenti della società moderna).
#10 Dublino – Irlanda
Dublino e’ una delle capitali più gay friendly del mondo!
E non solo!
L’Irlanda a sua volta e’ forse uno dei paesi più ospitali per le coppie omosessuali: nel maggio 2015 gli irlandesi, tramite referendum, hanno introdotto i matrimoni omosessuali nella costituzione, diventando il primo paese al mondo ad intraprendere un simile passo.
Non solo questo!
A Dublino l’atmosfera è di tolleranza assoluta e ve lo dice uno che nella capitale irlandese ci vive dal 2015.
E’ davvero bello vedere coppie libere e felici di esprimere il loro amore liberi da ogni pregiudizio.
Consiglio personale: se passate di qui non potete farvi mancare una serata al “The George” locale simbolo della comunità LGBT irlandese e che ha combattuto in prima fila per il referendum del 2015.
Se volete sapere cosa vedere in 3 giorni a Dublino allora eccovi serviti!