In questo articolo voglio darvi qualche consiglio su come visitare Berlino in 3 giorni, come organizzarsi e cosa vedere in così poco tempo.
Partiamo dal presupposto che Berlino è enorme e che tre giorni possono non essere abbastanza per visitare la capitale tedesca.
Ovviamente viene da se che, chi ha così poco tempo a disposizione, debba ottimizzare i tempi al meglio.
E’ per questo motivo che sto scrivendo questo articolo: voglio darvi qualche consiglio su come visitare Berlino in così pochi giorni e farlo nel modo più completo possibile, dando spazio sia ad itinerari lungo i simboli culturali della città ma anche a momenti di relax, shopping e divertimento (in fin dei conti stiamo parlando sempre di una vacanza! 🙂 ).
Io e la mia ragazza abbiamo visitato la città durante Natale (ecco qualche consiglio sui migliori mercatini di Natale di Berlino) e ho avuto 5 giorni a disposizione anche per scoprire i migliori ristoranti della capitale tedesca.
Nonostante i 5 giorni sono riuscito a malapena a visitare i luoghi simbolo della città e a stilare una personale top 10 delle cose da vedere a Berlino.
Prima di iniziare come al solito ecco la mia Top & Flop di Berlino!
Visitare Berlino: giorno 1
Alla scoperta del Mitte
Il primo giorno passato a visitare Berlino lo abbiamo dedicato al Mitte: il cuore pulsante della capitale, l’anima culturale e storica della città.
Vi consiglio di usare il primo giorno della vostra vacanza per visitare il centro storico, quando siete ancora belli freschi e pieni di energie.
Io e la mia ragazza abbiamo iniziato il nostro itinerario esplorativo dal luogo del Mitte più celebre di tutti: la Porta di Brandeburgo, l’ultimo dei 14 accessi alla città ancora esistenti.
Cosa vi consiglio di vedere nel Mitte:
Memoriale per i soldati sovietici del Tiergarten
Questo monumento in pietra situato nel vicino all’ingresso del Tiergarten, il parco urbano di Berlino, celebra i soldati dell’Armata Rossa che liberarono Berlino.
A fare da “guardia” al monumento ci sono due carri armati T-34, forse i primi ad entrare in città.
Il Memoriale per gli ebrei assassinati d’Europa
Forse uno dei luoghi più suggestivi di tutta Berlino.
L’opera dell’architetto Peter Eisenman, costituita da ben 2.711 steli di granito nero e terminata nel 2004, è diventata oggi punto di riferimento della città.
Camminare tra i blocchi, che hanno tutti altezze diverse, è un’esperienza spersonalizzante e disorientante, il tutto acuito ancora di più dal pavimento irregolare, fatto da sali e scendi che infonde nel visitatore il senso di smarrimento che l’opera vuole trasmettere.
Se la giornata è uggiosa sulle lastre granitiche si viene anche a formare della condensa che rende il tutto ancora più significativo.
Penso una delle esperienze più profonde che ho avuto modo di provare a Berlino!
Potsdamer Platz
In una delle piazze più famose della Germania si trova uno degli ultimi segmenti di muro ancora in piedi.
Si tratta di pochi metri, ma è ugualmente affascinate, soprattutto seguire la linea tracciata sull’asfalto che ricalca le fondamenta del muro che fino a 30 anni fa divideva in due la città.
Fa impressione vedere la piazza com’era e come è oggi.
Gendarmenmarkt
La piazza più graziosa e affascinante di Berlino!
Vi consiglio di passare di qui soprattutto durante le festività natalizie, quando la piazza ospita forse il mercatino di Natale più caratteristico della città.
Bebelplatz
Questa è la piazza tristemente famosa per il rogo del 1933, quando i nazisti bruciarono 25.000 libri ritenuti scomodi e dannosi per il regime.
In quello stesso punto oggi si trova un’installazione artistica di Micha Ullman davvero significativa, che rende l’intera piazza un vero e proprio monumento e un monito alle generazioni future.
L’opera d’arte è consiste in una finestra che da su uno spazio vuoto posto sotto il livello della piazza e che mostra degli scaffali vuoti, a rappresentare le migliaia di libri distrutti dall’ignorante furia nazista.
Cosa invece non vi consiglio di visitare è Checkpoint Charlie, ridotto praticamente ad una trappola per turisti, con figuranti vestiti da soldati che vi chiedono soldi per una fotografia in loro presenza.
Più o meno quello che succede a Roma con i centurioni!
Nella mappa che segue potrete vedere i luoghi chiave del Mitte.
Ovviamente va sempre tenuto presente che avete soltanto una giornata, quindi calcolate bene i tempi e gli spostamenti. 😀
Visitare Berlino: giorno 2
Una giornata ai musei
Il nostro secondo giorno a Berlino è stato dedicato ai musei della città.
Non è stato facile scegliere quali visitare e quali no; siamo andati molto a braccio e soprattutto a “sentimento”, scegliendo quelli che secondo i nostri gusti personali sembravano più allettanti.
Ecco quali musei abbiamo visitato e quali vi consiglio personalmente!
Pergamonmuseum + Das Panorama
Sul Pergamonmuseum c’è un discorso complesso da fare e cercherò di essere il più coinciso possibile.
Il museo è stupendo, impossibile da perdere.
E’ uno dei musei archeologici più famosi al mondo e custodisce reperti unici provenienti dal mondo mediorientale: tra tutti devono essere menzionati l’Altare di Pergamo, la Porta di Ishtar e quella del Mercato di Mileto.
C’è gente che dal tutto il mondo viene a Berlino proprio per visitare il museo.
Potete quindi immaginare la fila che potete trovare.
Come minimo 3 ore di attesa!
Il mio consiglio è quello di prenotare il vostro biglietto, che vi permetterà di saltare la fila e di ottimizzare i tempi.
Questo lo potete fare in 2 modi:
Il primo acquistandoli online!
Grazie a questo sito potrete saltare la fila e risparmiare un sacco di tempo.
Il secondo è quello di recarsi al centro visitatori del museo (ecco dove si trova), scegliere la fascia oraria e pagare.
Una volta arrivati al centro visitatori vi verrà proposto a 19 € una sorta di “pacchetto combo” con incluso museo + Das Panorama, un’esibizione temporanea (durerà fino al 2014) che vi consiglio di provare.
Si tratta di un vero e proprio “antipasto” al museo che tuttavia mi ha lasciato con il fiato sospeso.
All’interno di una cupola gigantesca è stato ricostruita a 360°, grazie ad un sapiente lavoro artistico, Pergamo durante i suoi anni d’oro.
Il visitatore potrà salire in cima ad una torre posta al centro della cupola e, una volta arrivato in cima, si troverà di fronte uno spettacolo immenso: un affresco di Pergamo, con suoni, voci di persone, luci che cambiano ed effetti speciali che rendono tutto vivo e palpabile.
Non riesco a spiegarvi a parole quello che ho visto; vi consiglio vivamente di non lasciarvi sfuggire questa occasione.
Sul sito del museo troverete info su orari e soprattutto sull’esposizione.
Naturkundemuseum
Dopo una mattinata passata tra i segreti di Babilonia io e la mia ragazza abbiamo dedicato il pomeriggio ad un altro museo, un po’ fuori dai circoli dei grandi musei berlinesi.
Io sono un amante dei musei di scienze naturali e soprattutto di dinosauri: ogni volta che visito una grande capitale devo per forza fare un salto e visitare il museo della scienza naturale cittadino (come quando ho visitato Bruxelles).
E forse, quello di Berlino, è il museo di questo tipo più bello che abbia mai visitato.
Le premesse c’erano tutte: sapevo che il museo custodiva l’esemplare più grande di Brachiosauro mai ricostruito (15m!!!), il primo fossile di
Archaeopteryx rinvenuto e Tristan, uno degli esemplari di T-Rex più grandi mai ritrovati.
Non appena sono entrato ho sentito il brivido dell’emozione salire lungo la mia schiena: subito all’ingresso si viene accolti da un Allosauro e dal Brachiosauro più imponente che abbia mai visto.
Museo perfetto non solo per bambini o amanti del genere ma anche per tutti quelli che amano provare emozioni forti.
Il prezzo del biglietto è di soli 8 €.
Il museo si trova a nord del centro ed è ben collegato con tram, bus e metropolitana.
Da questa lista mancano moltissimi musei che avrei voluto visitare ma che purtroppo, a causa del poco tempo a disposizione non ho potuto.
La sola Isola dei Musei offre una scelta incredibile; davvero avrei voluto visitare il Neues Museum, con le sue collezioni preistoriche ed egizie, oppure il Bode-Museum e i suoi reperti Bizantini.
Ma questo può essere anche una scusa per tornare in futuro e visitare Berlino una seconda volta! 🙂
Visitare Berlino: giorno 3
Ultimo giorno di shopping e relax
Come ho detto all’inizio dell’articolo questa è pur sempre una vacanza e, dopo due giorni spesi tra musei e lunghi itinerari, è giunto il momento di godersi la Berlino dei piaceri.
Noi lo abbiamo fatto in due modi, passando mezza giornata alle terme e l’altra metà girando per i negozi (concessione che ho dovuto fare alla mia ragazza).
Ecco quindi i miei consigli se siete alla ricerca di qualche idea su come rendere un pizzico differente la vostra esperienza berlinese.
Le terme di Bad Sarrow
A neanche un’ora e quaranta dalla grande capitale tedesca si trova una ridente cittadina che sorge sulle sponde del lago Scharmützelsee e che ospita un impianto termale moderno e alla portata di tutti: sto parlando di Bad Saarrow.
Se avete passato i primi due giorni in mezzo al traffico e caos berlinese, questo posto vi sembrerà un vero e proprio paradiso.
Ed in fin dei conti è quello che è: un paradiso immerso nel verde, baciato da un lago e benedetto da sorgenti termali.
Se devo essere onesto quando la mia ragazza mi ha proposto una giornata alle terme sono rimasto un po’ interdetto.
Berlino non è famosa per le terme!
Ho quindi superato un primo momento di diffidenza per abbracciare questa idea e devo dire di non essermene pentito.
Abbiamo raggiunto la località con un treno regionale e poi un trenino che collega le località della provincia, tagliando per immensi boschi e scenari davvero lontani dal contesto metropolitano.
Ecco dove si trova Bad Sarrow.
Una volta arrivati il complesso dista 5 minuti dalla stazione.
Le terme offrono spa, diversi bagni turchi e saune e un complesso di terme interne ed esterne dall’acqua salmastra.
Il prezzo d’ingresso varia a seconda di quanto si vuole stare e dei servizi che si vuole usare. Vi lascio il link al sito delle terme così potete farvi un’idea.
Posso assicurarvi che abbiamo passato una mezza giornata in relax assoluto: farsi il bagno in una piscina d’acqua calda quando la temperatura esterna è vicina allo zero è davvero un’esperienza che rilassa parecchio. 😀
Una volta fuori dalle terme potete concedervi una passeggiata lungo il lago. Uno scenario davvero calmo e perfetto per un dopo sauna!
Dove fare shopping a Berlino
Una volta tornati dalle terme, se avete ancora voglia di girare e soprattutto voglia di fare shopping allora vi consiglio il quartiere di Prenzlauer Berg, di gran lunga una delle aree che mi ha colpito di più della città.
Nella capitale tedesca ogni quartiere ha la propria anima e identità; visitare Berlino in modo completo significa anche scoprire questi quartieri e le loro realtà locali.
Prenzlauer Berg è il quartiere dei bistrò, dei ristoranti etnici, dei caffè e dei piccoli atelier che vendono abiti fuori la cerchia della grande distribuzione.
Personalmente mi sono innamorato di questa area, tant’è che ci siamo tornati più e più volte a mangiare.
Un quartiere perfetto dove iniziare con un po’ di shopping e finire mangiando in qualche ristorante particolare (ecco quelli che vi consiglio e si trovano in zona).
Se avete voglia di scoprire il quartiere allora dovete per forza scaricare la guida “Oooh Berlin” di Prenzlauer Berg.
La guida è precisa, dettagliata ed indica quali sono i migliori atelier, i ristoranti da provare e i luoghi di interesse del quartiere.
Se non volete scaricarla da internet la troverete spesso nei bar e ristoranti di Berlino.
La domenica mattina, inoltre, a Mauerpark si tiene un interessante mercatino delle pulci di cui parlerò più nel dettaglio nel prossimo articolo. 😀
Visitare Berlino in 3 giorni non è impossibile, richiede giusto un po’ di pianificazione.
Spero che questi miei consigli personali vi abbiano aiutato o quantomeno facilitato un po’ il compito. 😉
A questo punto non mi resta che augurarvi
Buon viaggio!