Visitare Ibiza fuori stagione

Andiamo a scoprire il “Lato B” di una delle più belle isole del Mediterraneo; ecco i motivi per visitare Ibiza fuori stagione, scoprendo il vero volto dell’isola, lontani da caos e folle di bagnanti.

Com’è vivere Ibiza fuori stagione?

Bella domanda!

L’isola in questione infatti è famosa più che altro per i bagordi estivi, le notti folli, le spiagge affollate e per gli hotel di lusso.

Una parola sugli hotel di Ibiza va detta!

Trovare alloggio a Ibiza durante la bassa stagione è ovviamente più facile .

A volte trovare l’offerta giusta è un gioco da ragazzi, tanto che bisognerebbe prenotare istantaneamente e partire dall’oggi al domani. 🙂

Tornando a noi…

Ibiza ha un lato nascosto che molti ignorano, e questo suo volto diventa molto evidente proprio durante il periodo di “bassa stagione”.

Mettete da parte quindi le cartoline che ritraggono le spiagge e i club di Ibiza e preparatevi a scoprire un’isola inedita, con molte chicche nascoste.

“Non vi preoccupate, Ibiza è sempre stupenda, non solo in estate”

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Picture by Frank Lammel

Durante questo articolo cercheremo di dare qualche veloce consiglio su quando andare e cosa vedere.

Ricordate che Ibiza è una perla che splende tutto l’anno, non soltanto in estate 😉

Scopriamo insieme Ibiza fuori stagione!

Crocevia storico: la città antica da visitare

Iniziamo con il trattare uno degli aspetti che spesso e volentieri viene tralasciato, ossia il lato storico dell’isola e soprattutto della città di Ibiza.

L’isola è abitata da secoli: i primi furono i fenici, poi arrivarono i romani, ai quali successero i vandali, i bizantini, gli arabi e infine l’isola divenne cristiana nel 1235.

Viene da sé che tutto questo sovrapporsi di culture abbia lasciato profonde tracce nel tessuto culturale dell’isola.

Ed è proprio nella parte antica del centro della città di Ibiza, che questo miscuglio storico assume caratteri davvero interessanti.

Tra tutti i luoghi di spicco vi consiglio il Museo Puig des Molins dove potrete trovare reperti fenici, romani e bizantini.

E poi perdetevi letteralmente nel centro storico!

Trovate qualche piccolo ristorantino e gustatevi una bella paella, oppure provate l’aioli: aglio e olio frullati insieme e che raggiungono una consistenza come quella della maionese e che viene spalmata sul pane.

Godetevi le ombre delle piccole piazze, le mura antiche delle case e le persone che si muovono tra i banchi di frutta. Insomma, in qualsiasi momento andiate visitate il centro di Ibiza!

Sicuramente in bassa stagione troverete meno gente ad affollare le strade e più disponibilità di posti letto negli hotel.

Ma quando è possibile considerare bassa stagione?

Diciamo da fine settembre a fine aprile.

I mesi migliori sono appunto aprile e la prima metà di ottobre!

Picture by rvdbrugge

Luoghi dell’isola da visitare

Oltre la città antica c’è tutta un’isola da scoprire; un’isola fatta di luoghi strepitosi e inaspettati, ed uno di questi è Salinas!

Se oggi la principale risorsa economica di Ibiza è il turismo, in passato era il sale a muovere l’economia dell’isola.

Spettacolari colori delle spiaggia di Salinas. Picture by Lim Ashley

La presenza di saline fu fondamentale per lo sviluppo delle popolazioni che abitavano l’isola.

Una delle testimonianze più importanti sul ruolo che giocò il sale a Ibiza si trova proprio vicino la spiaggia di Es Cavallet (di cui parleremo a breve) dove si trova uno dei più antichi siti archeologici fenici.

Qui i fenici raccoglievano il sale e anche le conchiglie murex, dalle quali poi ricavavano il color porpora che veniva venduto ai romani.

Tornando a parlare di spiagge vi consiglio proprio quella di Es Cavallet, famosa per essere una delle mete preferite dai naturalisti ad Ibiza.

La spiaggia è anche famosa per essere uno dei luoghi gay friendly più chic del mondo (non a caso Ibiza è tra i 10 paesi più gay friendly in assoluto).

Il sito turistico ufficiale di Ibiza non fa che confermare quanto detto!

Insomma anche in bassa stagione vi consiglio di fare un salto a Salinas e visitarne i dintorni; troverete sicuramente meno gente e affollamento!

Altro luogo di incredibile interesse è la cattedrale laica di Es Vedrà.

La cattedrale, di per sé, è una meraviglia architettonica ma a rendere tutto ancora più surreale è la cornice che circonda la struttura.

campagne intorno a Ibiza
Colori e paesaggi delle campagne intorno a Ibiza. Picture by PeacockArmageddon

Infine vi suggerisco di farvi un giro per le campagne che circondano Ibiza.

Durante il periodo autunnale e primaverile le campagne appaiono come vere e proprie opere d’arte uscite da un dipinto: campi curati, muretti di pietra che separano le diverse proprietà, appezzamenti di terre rosse e un senso di ordine e libertà che ormai è raro trovare nelle campagne nostrane.

Nelle campagne potrete poi provare i prodotti di un’agricoltura ancora abbastanza naturale; troverete molti banchi che vendono frutta e verdura organica, prodotti direttamente dalle fattorie che si trovano lì nei dintorni.

Insomma si tratta di scoprire un’Ibiza a due dimensioni, dove su tutto prevale il buon cibo della città antica e i prodotti naturali delle campagne.

Un’immagine totalmente opposta che abbiamo di Ibiza quindi, un’isola non solo di discoteche e feste sulla spiaggia, ma anche di panorami naturali e prodotti locali.

Vedete se riuscite a trovare le differenze tra l’Ibiza fuori stagione che vi ho raccontato in questo breve articolo e quella del video musicale in proprio qui sotto!

Poi se volete vedere questa incredibile isola soltanto in un modo, perfetto, non ci sono problemi.

In ogni caso vi auguriamo sempre…

…buon viaggio!

Un libro, un film, una canzone:

  • Mike Posner –  I Took a Pill in Ibiza